Il tono dell’interno cosce è il primo ad andarsene dopo periodi di inattività.
Risulta essere meno ‘famoso’ del sedere e dei fianchi, nel senso che nell’immaginario comune la sua perfezione non è un obiettivo martellante come per le altre parti del corpo eppure non è meno importante.
Anzi, nel quadro complessivo della gamba è fondamentale che sia tonico, pena l’esibizione di pericolosi ‘cedimenti’ che rovinano l’estetica generale. Eppure cede. L’area dell’interno cosce è una delle prime a cedere e ad afflosciarsi miserabilmente su se stessa creando un effetto ‘molliccio’ non proprio gradevole. Per fortuna i mezzi per contrastare il rilassamento dell’interno cosce non mancano.
Indice
Per quale motivo l’interno cosce perde tono
I motivi per cui la parte interna delle cosce cede sono, ahimé, così numerosi da far temere che prima o poi debba accadere a tutte.
Può dipendere da un dimagrimento repentino e consideravo, dal fatto che non si pratica uno sport –o non si è costanti-, dalla conformazione finisca che colpisce senza motivo, dalla forza di gravità che tende a spingere tutto verso il basso.
Insomma, ce n’è davvero per tutti, chi per un motivo chi per un altro ad un certo punto della vita –compresa l’età dell’adolescenza per le più sfortunate- si ritrova con le cosce che sfregano quando si cammina. Destino amaro….ma non irreversibile.
Come recuperare il tono dell’interno cosce
Non irreversibile perché per fortuna esiste lo sport, e per fortuna maggiore esistono discipline rivolte alla tonificazione del corpo. A volte l’ora di palestra diventa l’occasione per fare qualcosa di mirato, e ai fini del nostro obiettivo le lezioni di total body o di GAG rappresentano la salvezza. Nel caso del total body si punta a tonificare tutto il corpo e in genere, su 60 minuti di lezione, 30 vengono dedicate alle gambe; nel caso del GAG gli esercizi sono ancora più mirati, perché riguardano esclusivamente le aree di cui il termine GAG è l’acronimo –gambe, addome e glutei.
Gambe qui si riferisce a parte interna ed esterna, che vengono curate con esercizi ad hoc per almeno 20 minuti…e non è poco.
Quali esercizi fare in palestra per tonificare l’interno cosce
L’affondo è un esercizio indicato per la gamba nel suo complesso, perché tutti i muscoli lavorano, e quindi anche l’interno cosce. In piedi, portare in avanti il piede sinistro come per fare un passo lungo e poi piega questa gamba fino a che la coscia non è parallela al pavimento: in questo modo la gamba sinistra sostiene tutto il peso del corpo e al tempo stesso quella dietro si contrae. Mantenere la posizione per qualche istante, poi tornare su per ripetere l’esercizio con l’altra gamba.
Ripetere, sempre alternando le gambe, per 3 serie da 15 ripetizioni.
In piedi, gambe divaricate, piegare le gambe mentre si scende verso il basso, con il sedere e la pancia in dentro. Tenere la posizione per qualche istante, facendo attenzione a rivolgere verso l’esterno la punta dei piedi.
Quali esercizi fare a casa per tonificare l’interno cosce
Sdraiati, sollevare le gambe fino a formare un angolo retto, tendere le ginocchia, aprire e chiudere lentamente per 15 volte. 1 minuto di recupero con le gambe raccolte al petto e poi ripetizione per altre 2 volte.
Importante tenere le gambe ben tese e fare movimenti ampi e lenti. Quando si è un po’ allenati fare l’ultima serie a velocità sostenuta, non più lentamente.
In piedi, la mano destra poggiata al muro, la gamba sinistra si solleva verso l’esterno e poi torna indietro verso il muro, come per compiere una oscillazione da una parte all’altra. Solo che è tesissima e controlla il movimento, perché quando dall’esterno passa verso l’interno, il piede si curva leggermente, puntando il tallone verso la spalla opposta. In questo modo si sollecita la lavorazione degli adduttori, i muscoli appunto interni alle cosce.