Rattan, vimini e midollino sono materiali costituiti da fibre naturali, utilizzati soprattutto nell’arredo da esterno. Si tratta di materiali che appaiono esteticamente eleganti e delicati, con bellissimi intrecci. Opportunamente trattati sono materiali che risultano abbastanza resistenti alle intemperie, tuttavia è consigliato conservarli nella parte più riparata dell’ambiente esterno, come pergolati e verande, per evitare danni e macchie permanenti.
Il rattan si ricava dalla canna d’India, viene trattato con prodotti antimuffa e ignifughi e viene protetto da vernici trasparenti. E’, tra i tre, il materiale più adatto a sopportare le intemperie.
Il midollino, invece, è ricavato dalla parte più interna della canna d’India, con cui si ottengono listelli e intrecci molto sottili e delicati; il midollino può essere lasciato al naturale oppure verniciato con prodotti a base d’acqua. E’ un poco più delicato rispetto al rattan.
Il vimini, infine, è ricavato dai rami di un salice chiamato Salix Viminalis. Forse perché il midollino e il rattan vengono trattati con tecniche migliori per resistere alle intemperie, per l’arredo da esterni il vimini è stato quasi completamente sostituito da questi.
Per pulire al meglio questi materiali, sottoposti all’azione del vento e della pioggia, ed evitare che si accumuli polvere nel loro intreccio, è necessario svolgere diverse operazioni
-passare l’aspirapolvere con una bocchetta sottile
-lavare con acqua e sapone di Marsiglia, lasciando asciugare all’aperto
-non usare mai alcol e solventi chimici.
Per ravvivare i colori di questi materiali, occorre passarli poi con un panno imbevuto di olio di lino.